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164 ..:: 26.05.2023
..:: Nella foto, il lungo percorso della General Cargo Ship
ATAMEKEN, dal Porto di Barletta al Porto di Novorossiysk, in
Russia, nel Mar Nero.
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BARLETTA ..:: Dopo 10 giorni e 10 ore di
ferma presso il porto mercantile di Barletta, città della
Sesta Provincia Pugliese, Puglia, Italy, la Cargo
ATAMEKEN può finalmente prendere il largo.
Sulla Cargo erano state riscontrate dalla Direzione
Marittima di Bari, servizio personale ispettivo in servizio
presso le Capitanerie di porto di Barletta, Molfetta e
Manfredonia gravi deficienze e mancanze riconducibili ad un
evidente pregiudizio per la sicurezza e per la salute per le
persone dei lavoratori che operano a bordo, sullo stato di
inefficienza dei mezzi di salvataggio, la mancanza di alcune
certificazioni di sicurezza, l’errata applicazione delle
procedure antincendio e carenze legate alla qualità della
vita dei marittimi.
Ricordiamo inoltre che le normative internazionali che
riguardano la sicurezza delle navi sono molto severe e
suscettibili di continue innovazioni atte a garantire le
migliori condizioni per la salvaguardia della vita umana in
mare, qualsiasi sia la grandezza della nave. Tutte le
incongruenze riscontrate hanno comportato la detenzione
della nave nel porto di Barletta perché necessitavano di
essere rettificate e regolarizzate prima della ripartenza.
Così, dopo il fermo di dieci giorni e dieci ore, alle ore
16:24 (UTC + 2) del giorno 19 maggio 2023, in seguito al
nulla osta della Capitaneria di Porto di Barletta, la Cargo
ATAMEKEN è pronta per il suo lungo viaggio diretto a
Novorossiysk, in Russia, nel Mar Nero.
Vi raccontiamo tutto il percorso durato ben sette giorni e
ventuno ore di viaggio dei membri dell’equipaggio della
Cargo ATAMEKEN, cercando di non tralasciare nulla.
Poiché si tratta di un viaggio satellitare, ogni lettore può
fantasticare con la propria mente il percorso seguito in
questo lungo percorso in mare.
Il giorno 20 maggio 2023, alle ore 11:30 la Cargo
ATAMEKEN ha incrociato la SUNNY STAR nei pressi
di Pyrgos (Isole greche). Quest’ultima, proveniente da Sidi
Kerir Oil Term, (Egitto) e proseguirà fino a Koper
(Slovenia) ad una velocità di 12.5 kn dove giungerà il 23
maggio alle ore 15:00. Il saluto tra le due imbarcazioni
viene seguito con molto rispetto da parte del comandante
della ATAMEKEN, che prontamente fa ammainare
lentamente la propria bandiera nazionale del Kazakhstan sino
a metà altezza e tenendola in questa posizione sino al
momento in cui incrocia la nave SUNNY STAR che
risponde al saluto. Poi dà gli ordini di riportarla a segno
per proseguire il viaggio in mare. E’ ora che la bandiera
ammainata per dieci giorni continua a sventoli nei mari del
mondo. E’ una bandiera visibile anche da lontano, formata da
un campo azzurro con un’aquila della steppa, posta sotto un
sole dorato con 32 raggi al centro della bandiera.
Proseguendo il percorso la Cargo ATAMEKEN in
prossimità di Filiatra, ex Comune autonomo della Grecia,
accorpato da qualche anno al Comune di Trifyllia, ha
incrociato la MARLA TIGER che, partita da El Dekheila
(Egitto) il 19 maggio, andava verso la direzione 339°, dove
la sua destinazione ufficiale è Koper (Slovenia). Anche in
questo caso il saluto tra i capitani delle due navi è stato
quello di assoluto stima e attenzione.
La Cargo ATAMEKEN oramai è giunta al punto di cui
alla Latitudine 37.06504 e Longitudine 20.91728. Ora il
personale di bordo può rifocillarsi con le pietanze di
bordo, diverse l’un l’altra, secondo il paese di
provenienza, mentre il capitano ed il suo secondo,
continuano a governare la Cargo. Non avendo l’autorizzazione
a fermarsi in questo porto, gli uomini di equipaggio possono
solo immaginare i luoghi di questa zona: Paralìa Stomio, la
Church of the Metamorfosi Sotira, la Eiffel Tower of
Filiatra, il Famous Night Stories e la Dora Dora, i negozi
di specialità e articoli da regalo e così via dicendo.
Alle ore 20:30 italiana di domenica 21 maggio 2023, la Cargo
ATAMEKEN è giunta al punto di cui alla Latitudine
36.39033 e Longitudine 21.74984 ed ha incrociato la NURI
SONAY che partita da Derince (Turchia) il 19 maggio alle
ore 22:40, andava verso la direzione 269°, dove la sua
destinazione finale è Wilhelmshaven (Germania) ad una
velocità di 13.6 kn. Il personale di bordo, della Cargo
ATAMEKEN, dopo una giornata di lavoro si appresta alla
consumazione della cena.
Alle ore 09:00, di lunedì 22 maggio 2023, ora italiana, la
CAPE SCOTT BZ, una nave portarinfuse costruita nel
1997, di dimensione 176 x 26 metri, raggiunge la Cargo
ATAMEKEN nel Mar Egeo, al punto di cui alla Latitudine
36.6354 e Longitudine 023.4531. La CAPE SCOTT BZ, sta
navigando sotto la bandiera del [BZ] Belize, proviene da
Misratah (Libia) ed è diretta a Tuapse (Russia) nel Mar
Nero. La città Truapse è una città della Russia europea
meridionale, il cui porto è sulla costa settentrionale del
Mar Nero e dista circa 400 chilometri a sud ovest di
Ktasnodar. La CAPE SCOTT BZ sta andando ad una
velocità di 13,4 kn contro i 9,8 kn della ATAMEKEN.
Alle ore 10:20 del 22 maggio 2023 la Cargo ATAMEKEN
viene raggiunta dalla JO LY (FR), una “passengers
vessels” partita da Sines (Portogallo) che si trova nella
provincia di Setubal, nella regione dell’Alentejo. La nave
passeggera che va a 12,6 kn. contro gli ultimi 10.1 kn.
della Cargo ATAMEKEN. Anche in questo caso i due
capitani si salutano con professionalità e si procede
tranquillamente con il viaggio.
Sono le ore 20:30 del 22 maggio 2023 la Cargo ATAMEKEN
raggiunge le coordinate Latitudine 37.9770, Longitudine
024.6162. Gli uomini di bordo, dopo aver cenato, prima di
dormire, vedono a stento sulla sinistra con i cannocchiali,
le città di Potami e Kastri. E’ un percorso molto stretto
tra due isole Greche e vi è una gande responsabilità del
comandante e dei primi ufficiali se qualcosa non dovesse
funzionare. Vi è preoccupazione anche per gli altri uomini
di bordo. Ma l’abilità del comandante rasserena
l’equipaggio.
Non molto distante, il comandante intravede la sagoma di una
nave. E’ sicuramente la ORIENTAL LOTUS (KY) delle
Isole Cayman. Le Isole Cayman, è un territorio inglese
d'oltremare, che sorgono nella zona occidentale del mar dei
Caraibi e sono composte da tre isole. La destinazione della
ORIENTAL LOTUS (KY) è Piraeus Greece.
Dopo aver attraversato alcune città della Grecia, mercoledì
24 maggio 2023 ed il Mar di Marmara nella giornata di
giovedì 25 maggio 2023, la Cargo ATAMEKEN ha
costeggiato Istambul, una delle maggiori città della
Turchia, che si trova a cavallo tra Europa e Asia, e
proseguendo lungo lo stretto. Gli uomini di bordo, hanno
potuto vedere le case colorate di Arnavutkoy e le altre
città che insistono sia sulla parte sinistra, sia sulla
parte destra. Dopo aver visto Garipce ecco giunti finalmente
nel Mar Nero.
Anche se il percorso è “obbligato” le meraviglie che i
marinai hanno potuto ammirare durante questo viaggio di
ritorno a casa è stato senza alcun dubbio ripagato dal
blocco della nave al porto mercantile di Barletta.
Alle 15:57 della giornata del 25 maggio 2023 si trovava al
56°, alla Latitudine 41.43127 e Longitudine 29.66791 nel Mar
Nero. Finalmente si respira “aria di casa” qualcuno avrà
detto. Lasciano stare le città della Bulgaria che si
affacciano nel Mar Nero, quelle della Romania, quelle della
Moldavia e quelle dell’Ucraina dove si combatte oramai da
mesi, e puntano diritti verso casa, secondo il “piano di
bordo”. Il Comandante tira dritto verso il porto di
Novorossiysk di cui alla Latitudine 44.7272 e Longitudine
037.7930 ad una velocità di 10.7 kn. Mancano ancora circa 17
ore di navigazione ed è previsto l’arrivo alle ore 12:00 di
domani 26/05/2023. Ma si sa, in mare la previsione non
rispecchia quasi mai la realtà.
Noi, giornalisti de LA SESTA PROVINCIA PUGLIESE, seguiremo
sui nostri monitor la Cargo ATAMEKEN fino al suo
approdo a Novorossiysk, territorio della Krasnodar, città
della Russia, per vedere a che ora arriva effettivamente o
se fa rotta verso altri scali non previsti.
In Italia è giovedì 26 maggio 2023. Sono le ore 08:30 circa.
La Cargo ATAMEKEN segue la rotta verso casa anche se
il vento soffia da Nord con forza 5 Beaufort. Onde minute,
ancora molto corte ma ben evidenziate. Le creste non si
rompono ancora, ma hanno aspetto vitreo. La direzione del
vento che soffia da Nord (15°). Alla Latitudine 44.3553,
Longitudine 037.7559 incrocia la SEA DOVE (PW),
ovvero, (COLOMBA DEL MARE). Quest’ultima è una nave
portarinfuse lunga ben 186 metri e larga 18,4 metri. E’ una
Bulk Carrier costruita ben 36 anni fa, nel 1987, e naviga
sotto la bandiera di Palau. La Repubblica di Palau è uno
Stato insulare nell’Oceano Pacifico, situato a circa 500 km
a Est delle Filippine. Anche questa nave torna a casa
proveniente da Novorossiysk (RUSSIA).
Poco più tardi la Cargo ATAMEKEN incrocia la VAMOS
(CM), una General Cargo che naviga sotto la bandiera del
Camerun. E’ una Cargo non molto grande ma di tutto rispetto.
Ha una lunghezza fuori tutto di 82,4 metri e la sua
larghezza è di 12,53.
Il 26 maggio 2023, alle ore 11:30 italiane, la Cargo
ATAMEKEN è sulle coordinate Latitudine 44.4044 e
Longitudine 037.7792 ma i marinai, il comandante, il
personale navigante tutto imbarcato sulla Cargo oramai
respirano aria molto familiare. Tutto l’equipaggio oramai si
sente al sicuro.
L’arrivo è previsto nel primo pomeriggio di oggi, ma tutto
dipenderà dal tempo, dal vento, dalle condizioni della
ATAMEKEN.
Continueremo a seguire la ATAMEKEN fino all’arrivo
del porto russo di Novorossiysk, nel Mar Nero.
Giunti nei pressi del porto di Novorossiysk, in Russia, la
Cargo ATAMEKEN si mischia alle altre navi da ogni parte del
Mondo. Contiamo una ventina di navi da carico la cui
destinazione è il porto di Novorossiysk.
Vi è la MEDKON ISTAMBUL (PA), la GIORDANIA (PA),
la ST. SOFIA (MT), la VAMOS (CM), la STELLA
II (LR), la YUZER I (VU), la NAVIS 2 (RU),
la ALMERAY (VC), la AMO (MN), la CHAROITE
(RU) ed altre.
Vi sono altresì navi autocisterne come la COSTANTIOS (LR),
la CIELO DELTA (LR), la GUERRIERO PRUDENTE (GR)
ed altre ancora.
Da tener presente che la “Baia di Tsemes” situata
sulla costa nord-orientale del Mar Nero, nel Krasnodar Krai
della Russia, è una baia priva di ghiaccio nei mesi
invernali. Sembra strano ma è proprio così. Il nome dal
fiume Tsemes che sfocia nella baia. La profondità del mare
varia dai 21 ai 27 metri. La lunghezza della baia è di 15
chilometri; la sua larghezza massima è di 9 chilometri.
Novorossijsk, fondata dai russi nel 1838 come struttura
militare, è il porto principale della baia. Nel giugno 1918
gli equipaggi della marina sovietica affondarono diverse
navi della flotta del Mar Nero nella baia per evitare il
loro trasferimento ai tedeschi. il porto commerciale di
Novorossijsk è emerso come il terminal petrolifero più
trafficato del Mar Nero.
Il nostro reportage della Cargo ATAMEKEN finisce qui
nel Mar Nero, nel porto di Novorossijsk, alle coordinate di
cui alla Latitudine 11° 35’ 58.8” Nord e Latitudine 037° 55’
39.6” E.
E’ questo il punto destinato all’ormeggio della Cargo
ATAMEKEN. Il comandante ed i suoi uomini fanno in modo
di tenere saldamente prua e poppa con le cime e tutti gli
elementi accessori a bordo e a terra utilizzati, per
stabilizzarne la posizione.
Questa avventura è stato solo un viaggio di ritorno a
Novorossijsk, partendo dal porto italiano di Barletta. Il
comandante, il direttore di macchina, il comandante in
seconda, il primo ufficiale di coperta, il primo ufficiale
di macchina, l’addetto al servizio medico di bordo e gli
altri operatori e marinai, potranno godersi l’abbraccio
delle loro famiglie, moglie, figli e parenti tutti e poiché
spesse volte il lavoro non è stabile, dovranno attendere una
nuova chiamata dalla compagnia appena se ne ravvisa la
necessità per imbarcarsi nuovamente su una nave Cargo e per
un’altra avventura chissà in quale altra parte del mondo. Se
gli uomini dell’equipaggio continuano ad imbarcarsi sulla
ATAMEKEN questa volta sarà più sicura e la loro presenza
a bordo potrebbe essere più serena e tranquilla dopo le
procedure effettuate nel porto di Barletta.
In qualsiasi settore lavorativo, la valutazione, la
riduzione ed eliminazione dei rischi per la salute e la
sicurezza dell’ambiente e delle attività lavorative,
l’informazione, la formazione, la consultazione e la
partecipazione dei lavoratori sulla prevenzione e
l’istruzione dei lavoratori deve essere sempre adeguata alla
loro attività lavorativa.
Ringraziamo la Marine Traffic Terrestrial Automatic
Identification System per la geo localizzazione satellitare
che ci ha permesso di seguire, passo dopo passo, tutti i
movimenti della nave Cargo ATAMEKEN e quello delle
altre navi che ha incontrato nel percorso dal porto italiano
di Barletta a quello russo di Novorossiysk.
Sarebbe bello rivivere questa esperienza non solo attraverso
il viaggio satellitare ma anche realmente a bordo della
Cargo ATAMEKEN. Noi siamo pronti ad imbarcarci e voi?
Ad Majora!
Agostino Del Buono
agostino.delbuono@lasestaprovinciapugliese.it
Telefono cellulare: 339.2661022
Vietata la riproduzione testi e fotografie,
Art. 7 R.D. 18 maggio 1942, n. 1369 e s. m.
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VAMOS (CM), MEDKON ISTAMBUL (PA), GIORDANIA (PA), ST.
SOFIA (MT), VAMOS (CM), STELLA II (LR), YUZER I
(VU), NAVIS 2 (RU), ALMERAY (VC), AMO (MN), CHAROITE
(RU), COSTANTIOS (LR), CIELO DELTA (LR), GUERRIERO
PRUDENTE (GR), Baia di Tsemes, MarineTraffic
Terrestrial Automatic Identification System,
Capitaneria di Porto di Barletta. |
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